Inadimplenti non est adimplendum
"Inadimplenti non est adimplendum"
"Inadimplenti non est adimplendum" è una locuzione latina che significa "chi non adempie non può pretendere di essere adempiuto". Questo principio giuridico trova la sua applicazione nel diritto delle obbligazioni e nel diritto contrattuale, stabilendo che una parte inadempiente non può richiedere l'adempimento delle obbligazioni dell'altra parte coinvolta nel contratto.
L'origine di questa locuzione risale al diritto romano, dove veniva utilizzata per limitare le richieste di adempimento da parte di una parte del contratto che non aveva adempiuto alle proprie obbligazioni. Questo principio si basa sulla reciproca correlazione delle obbligazioni contrattuali e sulla necessità di un'adempimento sincronizzato tra le parti coinvolte.
L'articolo 1460 del Codice Civile italiano stabilisce che "chiunque non adempie la propria obbligazione può essere costretto a farlo, a meno che l'adempimento non sia divenuto impossibile o il creditore non abbia interesse all'adempimento". Questo articolo è in linea con il principio "inadimplenti non est adimplendum", poiché riconosce al creditore il diritto di richiedere l'adempimento dell'obbligazione solo se l'altra parte ha adempiuto alle proprie obbligazioni contrattuali.
L'applicazione pratica di questo principio può essere illustrata con un esempio. Immaginiamo di avere un contratto di compravendita in cui una delle parti non ha consegnato la merce come previsto. In questo caso, la parte inadempiente non può richiedere il pagamento del prezzo pattuito, poiché ha violato le proprie obbligazioni contrattuali. Il principio "inadimplenti non est adimplendum" è quindi un'importante protezione per il creditore che può evitare di adempiere alle proprie obbligazioni se l'altra parte non ha adempiuto alle proprie.
àˆ importante sottolineare che il principio "inadimplenti non est adimplendum" non si applica in tutte le situazioni. Esistono eccezioni in cui il credito può essere richiesto nonostante l'inadempimento dell'altra parte. Ad esempio, nel caso di obbligazioni solidali, anche se una delle parti non adempie, le altre parti possono richiedere l'adempimento dell'obbligazione in nome di tutti i creditori.
In conclusione, il principio "inadimplenti non est adimplendum" è un concetto importante nel diritto delle obbligazioni e nel diritto contrattuale. Stabilisce che una parte inadempiente non può richiedere l'adempimento delle obbligazioni dell'altra parte coinvolta nel contratto. Questo principio protegge il creditore e garantisce che l'adempimento delle obbligazioni sia reciproco e sincronizzato. Tuttavia, è necessario considerare le eccezioni in cui il credito può essere richiesto nonostante l'inadempimento dell'altra parte.
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