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Affitti brevi: regolamentare per evitare l'ulteriore riduzione dell'offerta abitativa

L'argomento degli affitti brevi è diventato sempre più rilevante negli ultimi anni, poiché sempre più persone scelgono questa forma di locazione anziché l'affitto tradizionale a lungo termine. Unioncasa, attraverso il suo presidente Flavio Sanvito, ha manifestato la propria disponibilità a contribuire alla regolamentazione di questa pratica al fine di evitare una riduzione ulteriore dell'offerta abitativa.

Questa scelta da parte di molte persone di optare per gli affitti brevi ha portato ad una riduzione delle unità immobiliari disponibili per l'affitto a lungo termine. È quindi fondamentale esaminare le motivazioni che si nascondono dietro a questa scelta e cercare di comprendere come regolamentare questo settore in modo da evitare una dispersione eccessiva del patrimonio abitativo destinato a famiglie, lavoratori e studenti.

I motivi principali che spingono le persone verso gli affitti brevi sono la mancanza di certezza di ritornare in possesso dell'immobile alla scadenza del contratto, l'elevata tassazione nelle città dove i canoni concordati non hanno funzionato e la maggiore redditività degli affitti brevi rispetto a quelli tradizionali.

La regolamentazione di questa pratica è sicuramente necessaria, ma deve tenere conto di tutte le dinamiche complementari che ne possono conseguire. Non può limitarsi a fissare durate minime di 2 giorni e massime di 120 giorni, poiché questo potrebbe non essere compatibile con le esigenze dell'intero settore immobiliare.

Unioncasa auspica quindi una regolamentazione degli affitti brevi che sia equilibrata e che tenga conto delle esigenze di tutte le parti coinvolte. È necessario trovare un compromesso tra la volontà di regolamentare questa pratica e la necessità di non ridurre ulteriormente l'offerta abitativa disponibile.

È importante che il testo in circolazione venga realizzato tenendo conto delle diverse prospettive e che si cerchino soluzioni che siano vantaggiose per tutti. In questo modo si potrà garantire una maggiore stabilità e certezza per i proprietari di immobili e una maggiore disponibilità di alloggi per coloro che cercano una sistemazione temporanea.

La regolamentazione degli affitti brevi è un argomento delicato, ma necessario. Unioncasa si impegna a contribuire alla realizzazione di un testo che sia equilibrato e che tenga conto di tutte le sfumature di questa pratica. Solo così si potrà evitare una riduzione ulteriore dell'offerta abitativa e garantire una maggiore stabilità e certezza per tutti coloro che sono coinvolti in questo settore.

Fonte: Quotidiano del Condominio