Nullità pignoramento immobiliare
- Nullità del pignoramento immobiliare
- Covid-19: sospensione delle procedure esecutive per pignoramento immobiliare
- I poteri del custode nel pignoramento immobiliare
- L'erronea indicazione dei dati catastali dell'immobile nel pignoramento immobiliare
- Notifica del pignoramento immobiliare al terzo proprietario
Nullità del pignoramento immobiliare
Il pignoramento immobiliare è una procedura esecutiva attraverso la quale si procede all'espropriazione forzata di un immobile al fine di soddisfare un credito del creditore nei confronti del debitore. Tuttavia, possono verificarsi situazioni in cui il pignoramento immobiliare può essere dichiarato nullo. In questo articolo, esploreremo le cause di nullità del pignoramento immobiliare e le ultime sentenze in merito.
Covid-19: sospensione delle procedure esecutive per pignoramento immobiliare
In risposta all'emergenza epidemiologica causata dal COVID-19, è stata introdotta una sospensione delle procedure esecutive per il pignoramento immobiliare. Secondo il Decreto Legge 31/12/2020, n. 183, all'articolo 13, tutte le procedure esecutive per il pignoramento immobiliare relative all'abitazione principale del debitore sono state sospese fino al 30 giugno 2021. Questa misura eccezionale è stata adottata per garantire la protezione dell'abitazione principale del debitore durante la pandemia.
I poteri del custode nel pignoramento immobiliare
Il custode è la figura incaricata dell'amministrazione e della gestione dei beni pignorati o sequestrati. Agendo come ausiliario del giudice, il custode opera sotto la sua direzione e controllo, svolgendo attività di ordinaria amministrazione e, previa autorizzazione del giudice, anche attività di straordinaria amministrazione. àˆ importante sottolineare che il custode non ha il potere di agire in nome e per conto delle parti coinvolte nel pignoramento o sequestro, le quali mantengono la loro autonomia nei loro rapporti sia precedenti che successivi all'atto di esecuzione forzata.
L'erronea indicazione dei dati catastali dell'immobile nel pignoramento immobiliare
Un errore comune che può verificarsi durante il pignoramento immobiliare è l'indicazione errata dei dati catastali dell'immobile pignorato. Tuttavia, secondo la Cassazione civile, l'errore nella sola lettera identificativa del subalterno non determina la nullità dell'atto di pignoramento, a meno che non causi un'incertezza assoluta nell'identificazione dell'oggetto della vendita forzata. In tali casi, il giudice dell'esecuzione o i suoi ausiliari sono tenuti a correggere l'errore durante la perizia di stima o l'avviso di vendita.
Notifica del pignoramento immobiliare al terzo proprietario
La notifica di un pignoramento immobiliare al terzo proprietario ha l'effetto di interrompere la prescrizione del credito azionato e di sospendere il suo decorso. Questo significa che il creditore può interrompere il periodo di tempo necessario per far valere il suo credito contro il debitore diretto e il terzo proprietario, purché siano rispettate le condizioni previste dalla legge. Tuttavia, l'effetto sull'andamento della prescrizione sarà solo interruttivo e non sospensivo nel caso di estinzione del credito.
In conclusione, il pignoramento immobiliare può essere dichiarato nullo in determinate circostanze, come l'erronea indicazione dei dati catastali dell'immobile o l'assenza di conformità nella documentazione depositata. àˆ importante consultare le ultime sentenze e la normativa vigente per una comprensione completa delle cause di nullità del pignoramento immobiliare.
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